Moterra SL: È stato un Super Lancio

Presentare una nuova mountain bike è tanto divertente quanto impegnativo. La pianificazione non finisce mai, gli obiettivi continuano a spostarsi, le pratiche si accumulano – e questo è solo ciò che inizia dopo anni di intensa progettazione, sviluppo e ingegnerizzazione per dare vita al progetto.

Cosa serve quindi effettivamente per portare a termine il lancio di una nuova bicicletta? Dopo il successo della presentazione della nostra nuova Moterra SL  in Portogallo qualche settimana fa, abbiamo fatto una retrospettiva con alcuni di coloro che l'hanno resa possibile: Mike Marro, Senior Mountain Bike Marketing Manager di Cannondale; João Mouro e João Gomes, rispettivamente fondatore e direttore degli esperti locali WERIDE; e il leggendario ambasciatore Cannondale, Josh “Ratboy” Bryceland.

Mike Marro, Senior Mountain Bike Marketing Manager di Cannondale:

D: In cosa consiste il tuo ruolo?

D: Avevi mai pedalato in Portogallo prima d’ora, o ci eri mai stato? Cosa ne pensi di questa trasferta?

R: Ho sempre sentito parlare di quanto fosse bello pedalare in Portogallo e ho alcuni amici che hanno già fatto vacanze in MTB lì, ma non avevo mai pedalato in Portogallo finora. Oltre a fare scalo a Lisbona, questa è stata la mia prima opportunità di trascorrere del tempo esplorando i sentieri, pedalando con la gente del posto (le nostre guide di WERIDE) e alcuni altri colleghi Cannondale globali. E’ stato stupendo. I sentieri di Terras do Bouro, a nord di Braga, sono davvero meravigliosi. Un mix di lastre di roccia esposte, tratti scorrevoli, scalini, salti - molto grezzo e naturale alle quote più elevate. Scendendo nella foresta, invece, il terreno era un ottimo mix di terriccio e fondo duro, e i sentieri che i locals hanno sviluppato sono super divertenti e stimolanti per tutti i livelli di abilità.

D: Quali sono state le sfide nel mettere tutto insieme? Ci sono state difficoltà specifiche per Braga o per i sentieri di quella zona, rispetto ad altre principali destinazioni MTB?

R: Beh, ogni volta che ospiti dei media globali per un evento stampa, ci sono sempre delle sfide dietro le quinte: organizzare il viaggio, l'alloggio, spedire biciclette, assemblarle, stoccarle, ecc., ma non potrei essere più grato per il duro lavoro che i miei colleghi Cannondale hanno fatto, dalla logistica a tutto il resto. Dal momento in cui i nostri ospiti sono arrivati eravamo pronti ed organizzati.

D: Cosa ha avuto questo lancio di diverso dagli altri a cui hai preso parte?

R: Ogni lancio è differente, ma in questo c'era qualcosa di veramente speciale. Ci eravamo promessi di garantire il giusto equilibrio di esperienze. Invece di pesanti presentazioni aziendali, abbiamo mantenuto queste cose al minimo e consentito l'interazione tra lo staff, gli atleti del team e i giornalisti. È stata sicuramente un'esperienza straordinaria e sento che le personalità di tutti erano un'autentica incarnazione del carattere del marchio Cannondale nel suo insieme.

D: Qualche sorpresa lungo il percorso, in positivo o in negativo?

R: In un certo senso, la sorpresa più grande per molti di noi è stata quanto sia divertente guidare questa bestia (Moterra SL). Sappiamo che i nostri ingegneri sono tra i migliori del settore, ma è stato comunque incredibile ciò che sono riusciti a ottenere. Con questo mezzo hai il massimo della potenza dell'e-bike, combinata con la sensazione aggressiva di guida di una trail bike, senza quella spinta “pesante” che puoi sentire quando guidi al limite l'eMTB, soprattutto in discesa. Un'altra sorpresa è stata quanto fosse ospitale la gente di Braga e quanto fosse fantastico il nostro gruppo di guide. Siamo tutti molto grati a Gomes e a tutti i João (scherzo interno dato che tre dei quattro nomi delle guide erano João!), anche se penso di aver avuto la mia giusta dose di Bacalao per un po'!

Josh “Ratboy” Bryceland, mountain biker professionista e ambasciatore Cannondale:

D: È vero che è stata una tua idea organizzare l'evento a Braga?

R: Credo di sì!

D: Perchè Braga? Perchè il Portogallo?

R: Semplicemente perchè adoro questo paese. Il terreno è fenomenale, così come lo sono le persone e la cultura. La mia prima gara di discesa fuori dal Regno Unito è stata proprio in Portogallo nel 2005. Era una Maxxis Cup a Gouveia. Mi piace molto come destinazione pre-campionato per il buon clima invernale e sono tornato praticamente ogni anno della mia carriera nel DH.

D: Le esperienze precedenti ti hanno ispirato a realizzare uno shooting da sogno proprio lì?

R: Sì, ho viaggiato in tutto il Portogallo, ma c'è qualcosa di particolare nel nord. E’ la zona con la maggior parte delle precipitazioni, quindi me la fa sentire come una seconda casa.

D: Cosa ti piace del terreno di queste zone?

R: Gli enormi massi stondati sono davvero sorprendenti. Mi chiedo sempre come siano arrivati lì. Sembra quasi che qualcuno li abbia posizionati lì di proposito. E’ fighissimo!

D: Seguito di cui sopra: E’ il posto giusto per andare in eMTB?

R: Certamente. La trazione sul granito permette alcune traiettorie in salita fantastiche, così come divertenti discese.

D: Hai intenzione di ritornare?

R: Certo che sì!

D: Lo vedi come una sorta di training camp mentre ti diletti di nuovo con la Coppa del Mondo?

R: Haha, vedremo!!!

João Mourão (fondatore) e João Gomes (direttore regionale della zona Nord) di WERIDE, azienda di guide turistiche MTB con sede in Portogallo, che Cannondale ha sfruttato per il lancio:

D: Perché avete deciso di fondare WERIDE qui in Portogallo?

R: WERIDE è un team di persone appassionate e orgogliose del proprio paese, della sua storia e della sua cultura. Il nostro obiettivo è offrire ad altri ciclisti appassionati provenienti da tutto il mondo il brivido e la passione della mountain bike. Fornire esperienze e ricordi unici dal Portogallo e dai suoi sentieri. E’ questo il nostro obiettivo.

D: Da quanto tempo organizzate tour nella regione portoghese di Terras de Bouro?

R: Terras de Bouro è il nostro spot principale al nord e WERIDE North è iniziato alla fine del 2018. Al momento è uno dei tre campi base di WERIDE.

D: Cosa vi piace del terreno di questa zona?

R: Il nord del Portogallo è più montuoso e qui si prova maggiormente la straordinaria esperienza di pedalare nella natura. I sentieri sono perfetti, con terra argillosa e rocce con un ottimo grip.

D: Cosa rende questo terreno l’ideale per pedalarci con l’eMTB?

R: Aderenza e leggerezza sono ciò che cerchiamo quando siamo in sella a un'eMTB. Questo terreno e i massi rocciosi di granito strutturato sono il terreno perfetto per questa nuova Moterra SL. E’ una combinazione perfetta.

30.9 km | 1,121 m | Pendenza massima 22.5%

D: Sentieri preferiti? Segmenti? Caratteristiche?

R: La varietà di percorsi è eccezionale, ma il Rosa Trail e il Syndicate Trail si distinguono per il trail riding con un'eMTB. Caratteristiche come massi ripidi e pieni di grip e tratti "nel bosco" o pedalare fianco a fianco con cavalli selvaggi sono sempre memorabili e indimenticabili.

D: Conoscevate Josh Bryceland o eravate suoi fan prima di mostrargli i sentieri della zona?

R: Tutti “conoscono" Josh, almeno quelli che amano la mountain bike. È un personaggio unico e la sua personalità si distingue da tutti i rider professionisti in circolazione. Non lo conoscevamo personalmente prima di questo evento del media camp, ma ci sentiamo di dire che sarà il nostro amico qui a Terras de Bouro.

D: Com'è stato lavorare con lui?

R: Quando il lavoro sembra un gioco e i tuoi obiettivi e risultati superano le tue aspettative, sai che stai lavorando con Josh. Abbiamo avuto una delle nostre migliori esperienze lavorando con lui, un ragazzo molto professionale. Ci ha dato quello che noi normalmente trasmettiamo agli altri come guide di mountain bike: ancora più entusiasmo per andare in bici!