SuperX, Super Veloce: Spingere oltre i limiti delle gare gravel
Photography by: Twila Muzzi, Per Norberg, Wil Matthews, Matt Shapiro & Lifetime Grand Prix
Volare sugli sterrati.
Lachlan Morton di sicuro sa qualcosa sull’andare veloci. Tra il suo colorato palmarès di tour alternativi, detiene infatti il FKT ufficiale (Fastest Known Time - Tempo più veloce conosciuto) sul percorso del Tour Divide: ha percorso il giro dell'Australia infrangendo il precedente record di oltre 7 giorni (leggi la storia qui). Nel 2024, inoltre, ha vinto l’iconica Unbound Gravel stabilendo il tempo più veloce di sempre, con una velocità media superiore ai 35 km/h!
Queste imprese focalizzate sulla velocità, così come il mondo sempre più competitivo delle gare gravel, hanno alimentato il nostro fuoco e contribuito ad ispirare i progettisti e gli ingegneri di Cannondale a pensare più velocemente che mai durante la costruzione della nuova super-veloce SuperX, una bici gravel che è più leggera, più aerodinamica e più capace del modello precedente, guidato da Lachlan alla vittoria all’ Unbound.
Pedigree corsaiolo
Sebbene la categoria gravel sia in rapida evoluzione, il nostro marchio conosce bene le esigenze delle gare e il bisogno di velocità dei ciclisti; Cannondale vanta infatti una lunga tradizione da leader nel settore nella produzione di bici da corsa. Quando abbiamo preso in considerazione una piattaforma per gare gravel di nuova generazione, avevamo perciò a disposizione una profonda conoscenza da cui attingere. Quando si parla di gare, la parola chiave è efficienza; il nostro compito era perciò quello di realizzare una bici che garantisse che ogni briciolo di energia del ciclista venisse trasformato in una spinta verso il traguardo, trovando il giusto equilibrio tra aerodinamica, peso, rigidità e comfort.
Proprio come accade sulla strada, la resistenza aerodinamica è una delle principali forze di resistenza che un ciclista gravel deve superare, e anche se sugli sterrati le velocità sono inferiori, l'aerodinamica rimane di fondamentale importanza; le lunghe giornate di gare ventose accentuano perciò i guadagni nella performance derivanti dal miglioramento dell'efficienza. Poiché le gare gravel condividono gli stessi principi di prestazione delle gare su strada, è stato naturale per il nostro team di progettazione trarre insegnamenti e tecnologia dalla SuperSix EVO, la regina dei KOM. Un ampio lavoro di simulazione ci ha aiutato a perfezionare i profili dei tubi che offrono leggerezza e rigidità bilanciata, riducendo drasticamente la resistenza generata da un tradizionale tubo rotondo. Come la precedente SuperSix EVO SE, la nuova SuperX sfrutta la nostra collaudata tecnologia nelle gare su strada e la reinventa per il mondo dello sterrato, questa volta spingendo le prestazioni ancora oltre.
Testata in galleria
Andare al chiuso non sembra il modo più naturale per poi poter aumentare la velocità sugli sterrati, ma i test sperimentali sono essenziali per convalidare le qualità aerodinamiche di tutte le bici ad alte prestazioni Cannondale, siano esse da strada o gravel. Tutte le nostre bici da corsa vengono perciò testate nella galleria del vento per mappare con precisione la loro efficienza aerodinamica; è qui che applichiamo la nostra metodologia di resistenza ponderata dell'imbardata (yaw weighted drag) per tradurre i risultati sperimentali in prestazioni su strada (o fuoristrada)
(CURIOSITÀ: quando il team di progettazione e ingegneria sono andati in galleria del vento, hanno testato i prototipi della nuova SuperX a 35 km/h. Guarda caso, questa si è rivelata essere la velocità media di Lachy quando ha sbaragliato tutti alla Unbound '24 lo scorso anno.)
Rivoluzione con EVOluzione
Grazie ai suggerimenti dell'esperto di aerodinamica e ingegnere progettista senior di Cannondale, il dott. Nathan Barry, che ha avuto un ruolo fondamentale nel rendere la SystemSix la bici da strada più veloce del suo tempo e l'attuale SuperSix EVO la "più veloce della luce", il progetto SuperX sta ampliando i confini del gravel veloce.
"Quando diciamo che la SuperX è progettata per la velocità, lo intendiamo sul serio. Ogni superficie, angolo e giunzione sono progettati pensando alle prestazioni, per aiutare i nostri ciclisti ad andare più veloci sugli sterrati; velocità e prestazioni rappresentano infatti un equilibrio delicato. L'aerodinamica è importante, ma lo sono anche la rigidità, il peso e l’assorbimento degli urti. Il segreto per realizzare una vera bici da gara è trovare il giusto equilibrio, in modo che ogni elemento della bici ed ogni scelta di design soddisfi l'esigenza di velocità dei nostri ciclisti". - Nathan Barry 
Progettare una bici da gara specifica per il gravel è un'attività complessa, non è infatti così semplice come importare direttamente la geometria del telaio dalla nostra gamma di bici da strada. La naturale necessità di utilizzare pneumatici più larghi modifica i vincoli del telaio e gli pneumatici stessi alterano notevolmente il flusso d'aria attorno ai vari elementi del telaio. Il nostro team ha dovuto perciò trovare una soluzione che offrisse il giusto mix di efficienza aerodinamica, peso ridotto, rigidità correttamente bilanciata, assorbimento degli urti e resistenza per eccellere su terreni accidentati e le superfici più varie.
L'utilizzo di altre tecnologie a disposizione dei team di ingegneria ha contribuito a superare queste sfide, ad esempio il nostro canotto sterzo Delta Steerer ci ha permesso un design del tubo sterzo più sottile, per ridurre la resistenza aerodinamica. In questo modo le guaine vengono completamente integrate, donando al contempo un design elegante che risulta gradevole alla vista.
Lavorando in armonia con il canotto Delta c’è poi il manubrio integrato SystemBar R-One. Progettato e sviluppato in collaborazione con MOMO Design per funzionare esclusivamente con il nostro sistema Delta Steerer, ogni aspetto di questo manubrio integrato è studiato per aiutare i ciclisti ad andare il più veloce possibile.
Need For Speed
Quindi, tenendo a mente questo aspetto durante l'intero processo di progettazione, la complessa struttura in carbonio della nuova SuperX è stata concepita per spianare le asperità che sottraggono energia, consentendo alla bici e al ciclista di galleggiare sopra gli ostacoli e di continuare a spingere. Dopotutto, più comfort significa più velocità . Le zone flessibili appositamente realizzate nel tubo sella, nel triangolo posteriore e nel tubo orizzontale lavorano come un sistema assieme al reggisella a D per assorbire urti e vibrazioni, e ciò aiuta non solo a mantenere il corpo del ciclista fresco più a lungo, ma anche la sua mente. Questo fattore è molto importante nelle sezioni tecniche ad alta intensità e nelle gare ultra-distance su terreni impegnativi.
Inoltre, se si aggiunge il fatto non trascurabile che la nuova SuperX consente l’utilizzo di pneumatici di grandi dimensioni, con un passaggio ruota fino a 48 mm per il telaio e 51 mm per la forcella, il tuo nuovo mezzo ha appena raggiunto un livello completamente nuovo di comfort per arrivare a destinazione più velocemente. Potrai perciò essere pronto con la sezione ed il profilo degli pneumatici perfetti per qualsiasi esigenza della giornata, dell'avventura o della gara.
La nuova SuperX ha davanti a sé una stagione entusiasmante, pronta a volare sui terreni più accidentati in gare, tracciati e sentieri in tutto il mondo. Per saperne di più e provare a pedalare più velocemente che mai sugli sterrati con una nuova bici completa o un nuovo telaio, clicca sul link e allaccia le cinture.